... io e i miei ospiti...

... una pagina che crescerà nel tempo ... senza fretta ... affascinata dai "nascondimenti" rivelati ...

Conosco Paolo nel web ed ho occasione di incontrarlo a fine gennaio 2011 in quel di Milano, lui ha curata la stampa di tutte le fotografie di "In Strada Fabula" ed io sono lì per portarmele a casa e per passare una domenica mattina al mercato dei Navigli, insieme a Eddi e Paola ... nel frattempo conosco anche Marco Rilli.

... da un thread in SPC ... " indubbiamente il Saggio... che con una faccia da "tola" fotografa (con gps impiantato direttamente sulla retina) continuando una qualsiasi conversazione senza perdere nè una battuta nè uno scatto.... conoscevo un altro che faceva almeno tre cose insieme...",  Paolo trasmette la solidità di chi non possiede la verità ed è costantemente in cerca del miglior scatto per raccontare silenziosamente se stesso.
Da streepher rigorosamente in BW all'essenziale bidimensione di "fuoco" dove i colori puri e netti sono la stratificazione sostanziale delle emozioni.

Emozioni che immancabilmente ritrovo nelle linee definite di Matteo ... innamorato della sua Spezia ... fatta d'ardesia e d'aqua ... di fantasmi testimoni del quieto giornaliero ...non ho mai incontrato Matteo ... ma non è importante ... poter passeggiare dento il "suo BW"  o  incontrare i suoi Ghost è una gran bella esperienza.

... e  Paola coi suoi fantasmi ?? che a dire il vero non sono proprio fantasmi... ma riflesi dei riflessi dei riflessi... ti ci perdi nelle sue fotografie... hanno decine di  risvolti poetici ... grafici...con campiture colorimetriche d'una plasticità che ne fanno il suo stilema inconfondibile... una Alice nel Paese delle Meraviglie di poche parole ... discreta ... determinata ... riflessiva... che nei panni da streepher  "...  non guarda in faccia a nessuno che scatta davanti al naso dei soggetti, riprendendoli senza timore  e medita lo scatto...ignorando il mondo intorno" .

... il nascondimento è un altro stilema ... lei narra di ricordi ... schegge di memoria ... angoli di strada ... e   Marco fotografa l’aria scrivendo su un “foglio di nulla” con le molecole del vento e della luce…  palesando quel che si nasconde…  o meglio… nebbie di forme e profumi… muraglie  d’ombre.
E' il favolista per eccellenza, ti prende per mano trasportandoti in altri universi, interpretando, fotograficamente, innumerevoli personaggi.

Non esistono cose vecchie che non possano narrarci qualcosa ... un qualsiasi "qualcosa" ...  Luigi trasforma l'apparente oblio in brevi racconti intrisi di mistero ... silenzio ... immaginazione.
Fa in modo da trasformare l'abbandono il decadimento in eleganti arazzi di ferro e ruggine.


Tanto per presentarlo ...  Amos cinquantino quasi nuovo di zecca ...  un atteggiamento scanzonato e sorridente .... decisamente distratto e smemorato ma mai dimentico di chi incontra ... di chi ha dinanzi ... 
... non mi sarei persa l'esposizione per nulla al mondo... io non conosco Amos di persona... il suo avatar è un pipistrelletto irriverente.... che trovo dappertutto nel web...
Le foto di Amos furono le prime a popolare il blog ... poi ho accorciato e allungato ... come gli orli ai pantaloni ... poi ci ho piazzata una bella  "interruzione di pagina" ...


















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