lunedì 27 giugno 2011

Fuoco di Paolo Bologna

Nell’era degli effetti speciali e della 3D la “bidimensione” potrebbe sembrare un controsenso; in realtà la ricerca di Paolo è la sublimazione fotografica nella sua essenzialità… “riproduzione di una realtà tridimensionale”…

Le sue fotografie non sono un “gesto” ma un “processo”,  la stratificazione delle percezioni emozionali.

Ogni colore pieno e piano … tridimensionale.

Ogni ombra un continuum emozionale… tridimensionale significativo e significante.

La “bidimensione” di Paolo è un’affascinante ed intrigante finestra aperta alla visione interiore.

Edit Benet
Paolo Bologna
Paolo Bologna



Paolo Bologna



Paolo Bologna



Paolo Bologna



Paolo Bologna



Paolo Bologna



Paolo Bologna



Paolo Bologna
Paolo Bologna






Terra di Paola Corti

Paola racconta "le mie foto sono piatte, piane, appiattite, bidimensionali. sono mosse, sfuocate, ....  intraviste, a volte davvero riflesse...  scattate attraversando situazioni e superfici, ... solamente scritte, ... assolutamente a colori."  ...   quello che non dice a noi trovarlo !
Come Alice nel Paese delle Meraviglie le fotografie di Paola sono un "nascondimento", la premessa inconsapevole per incontrare "il reale svelato" in un movimento fluttuante di riflessi dai colori delicatamente onirici... ricordi infantili che candidamente svelano assurdità sognate.


Edit Benet







sabato 11 giugno 2011

Aria di Marco Rilli

Tutti son capaci di fare “click” con una macchina fotografica… pochi riescono ad intrappolare tra le molecole argentiche l’inesistente ineffabile leggerezza dell’aria.
Aria…  per noi di madrelingua greco/latina l’idea,  il concetto di ARIA   si associa  “al vento…  al cielo…  alla luce”  e Marco fotografa l’aria scrivendo su un “foglio di nulla” con le molecole del vento e della luce…  palesando quel che si nasconde…  o meglio…  quel che occhi frettolosi non han tempo di vedere…   nebbie di forme e profumi….   muraglie  d’ombre …   schegge di luce …

Edit Benet

 

Marco Rilli
Marco Rilli
Marco Rilli
Marco Rilli
Marco Rilli
Marco Rilli
Marco Rilli
Marco Rilli
Marco Rilli
Marco Rilli

giovedì 9 giugno 2011

Acqua di Matteo Signanini

"Fotograficamente conosco"  Matteo da pochissimo tempo ... arriva in Community verso la fine del 2010 ...PhotoShock - UnderGroungPhotographer... una presentazione di tutto rispetto che ci induce a visualizzare, ancor prima d'averle viste, fotografie fuori dal comune.
Spezzino racconta se stesso e la sua città con attenzione, una sorta di dedizione nello scovare quel "tessuto" che la rende giustamente unica... accoccolata nel Golfo dei Poeti... cullata dagli Appennini... le cui "strade sono larghe e le case alte e gialle" (E. Hemingway)... e se la pioggia rende tutto slavato umido malinconico e cupo, Matteo trova una città magicamente illuminata dalle pietre grigie, dagli asfalti neri ... lucidi e iridescenti riflessi d'acqua... il NERO non è "nascondimento" bensì affermazione d'esistenza... il BIANCO non si contrappone... si mescola in un'amalgama sottile e delicata... acquosa.

Edit Benet




Matteo Signanini  -  La Spezia

Matteo Signanini  -  La Spezia


































Matteo Signanini  -  La Spezia


































Matteo Signanini  -  La Spezia


































Matteo Signanini  -  La Spezia



































Matteo Signanini  -  La Spezia

Matteo Signanini  -  La Spezia



































Matteo Signanini  -  La Spezia



































Matteo Signanini  -  La Spezia

Matteo Signanini  -  La Spezia