martedì 22 novembre 2011

Geometria e Colore di Marco Almi

Apprezzare “questo fotografare” parrebbe così semplice, così facile ... potremmo leggere i suoi shots come una contrapposizione  fotografica, ove l’assoluto rigore compositivo è in apparente conflitto col caos dell’umana società; ma anche come “omaggio” all’architettura, ne estrapola l’essenza della geometria euclidea, la trasporta nuovamente in uno spazio volumetrico invisibile esaltando il colore.
Io li apprezzo per la complessità nascosta che mi accompagna nel “guardare con altri occhi”. E.B.









giovedì 3 novembre 2011

Lo Specchio di Alice

non ne posso più... ma dimmi te se l’è normale registrarsi a centomila siti per trovare una casa....

ricominciamo...
USER ...  berenice
PASS ... dudemon
SCEGLI TIPOLOGIA ... voglio una casa indipendente, in collina con 2000 metri di giardino recintato
AVVIA LA RICERCA ...

UN ANNUNCIO CORRISPONDE AI TUOI CRITERI DI RICERA ... CLICCA SULL’IMMAGINE PER VEDERE L’OFFERTA

e vediamo, sarà la solita serie di foto cellularfaidate dove non ci si capisce un piffero ....

ma dai ... l’è un video ... uno di quegli intrugli virtuali dove vai a giro col mouse ... e pare pure meno penoso di altri...

sul pilastro di mattoni del cancello, in ferro battuto,  c’è una targa,  una fetta di castagno, bella irregolare levigata trattata a cera con inciso a fuoco  “La Casina”... fantastico ... è il  mio sogno !!

s’entra, il cancello è spalancato, cammino al centro d’un viale in terra e sassi di cava piccoli e bianchi ... in fondo, incorniciata da due rusticani la Casina ...due piani in mattoni rossi ... finestre e porte ad arco ... scuri verdi ... tetto spiovente ma non troppo ... se a metà viale m’ero fatta prendere dalla sorpresa ... adesso sono letteralmente affascinata... è esattamente la casina che disegno da sempre ... da quando so cosa sono carta e matite colorate... da quando ho scelta  la “mia casa”.

lentamente, cercando di mettere a tacere le mie aspettative, arrivo in fondo al viale ... sulla sinistra, a lato della Casina, s’apre il giardino... un meraviglioso impeccabile prato verde di 2000 metri , sorvegliato da un vinco e da un platano,  maestosi guardiani ultracentenari ... sono senza fiato ... mi hanno veramente clonato i sogni !!

m’acchiappa una sorta di frenesia mescolata ad un’ansia strana ... devo vedere la casa ... dentro ...

dalla porta della veranda ... s’entra in cucina ... l’è un “doppio salone” .... esattamente come la voglio ... così come tutta la casa ... dal caminetto di metà 800 ... alle merlette fatte a mano dal mastro serraturiero... alla scala in marmo coi gradini stondati ... le librerie coi miei libri ... le statuine prese a Nairobi ... le bottigline della collezione di sabbie ...
incredula...incantata ...stordita ... il video mi riporta dinanzi al cancello ... è chiuso... oltre intravvedo la tastiera del mio portatile ... acciambellato sul letto Lupo.